News

Monaco Energy Boat Challenge 2023: il futuro sostenibile dell’industria nautica

Dal 5 all’8 luglio, la splendida cornice del principato di Monaco ospiterà la decima edizione del Monaco Energy Boat Challenge 2023: evento, di sempre maggior rilevanza, che riunisce professionisti e studenti provenienti da tutto il mondo per esplorare soluzioni innovative e sostenibili nell’industria nautica.

46 squadre che arrivano da ben 25 nazioni prenderanno parte alla decima edizione dell’evento organizzato dallo Yacht Club de Monaco, un numero da record, che rappresenta un’ampia gamma di partecipanti, tra cui 31 università rinomate, cantieri navali di fama mondiale e aziende tecnologiche all’avanguardia.

Grazie al sostegno della Fondazione Principe Alberto II di Monaco, così come di importanti sponsor come Credit Suisse, BMW e SBM Offshore, l’evento offre un’opportunità unica per gli attori chiave dell’industria nautica, di presentare le loro ultime innovazioni e promuovere l’adozione di fonti energetiche alternative.

L’obiettivo resta quello di stimolare la creatività per progettare sistemi di propulsione ecologici e condividere le esperienze e le conoscenze acquisite”, afferma Bernard d’Alessandri, Segretario Generale dello Yacht Club de Monaco che organizza l’evento.

Il tema infatti attorno al quale ruota il Monaco Energy Boat Challenge 2023, è proprio stimolare la creatività e favorire la progettazione di sistemi di propulsione ecologici. L’evento offre una piattaforma ideale per lo scambio di esperienze e conoscenze tra professionisti e studenti di ingegneria, creando una sinergia unica che promuove la collaborazione e l’innovazione.

A dire il vero il tutto era già cominciato il 15 giugno, con il Live Career Day, che ha permesso ai partecipanti di stabilire contatti e networking con professionisti del settore. Durante questa giornata, importanti aziende come Palumbo SY Refit, Comarbel, Vita Power, Sealence e SBM Offshore hanno presentato le loro aziende e le offerte di lavoro disponibili ai potenziali candidati. I recruiter hanno evidenziato l’importanza della curiosità e della passione, oltre alle competenze tecniche, nella selezione dei candidati.

La curiosità è una qualità chiave quando ci si candida, oltre ad essere convinti del ruolo che la propulsione elettrica può svolgere in futuro per la nautica da diporto“, afferma Leonard David, CEO di Comarbel. “Servono competenze elevate ma anche personalità che non temono le sfide e che amano lavorare in squadra”, aggiunge Eleonora d’Ermo di Palumbo SY Refit.

Consulta le posizioni lavorative disponibili su Energy Boat Challenge

Oltre alle opportunità di carriera, il Monaco Energy Boat Challenge 2023 sarà uno spazio innovativo per presentare le ultime novità nell’industria nautica sostenibile. Il rinomato cantiere italiano Sanlorenzo, per esempio, ha sviluppato una barca a idrogeno di 10 metri di lunghezza dotata di foils, che sarà utilizzata nella prossima Coppa America.

Proprio l’idrogeno sarà al centro della 4a Tavola rotonda  (venerdì 7 luglio), organizzata dal Principe Alberto II di Monaco Fondazione, Missione per la Transizione Energetica e YCM: appunto l’idrogeno è il tema di quest’anno, con sette squadre che utilizzano questa fonte di energia per la propulsione delle rispettiva imbarcazioni.

E ancora, il SeaLab, allestito nella Marina YCM, che ospiterà progetti, prototipi  all’avanguardia, comprese le barche che gareggiano nella Open Sea Class, come l’Hydro Motion Team, una barca olandese della TU Delft University, che punta a battere tutti i record di resistenza finora stabiliti.

Un altro aspetto innovativo dell’evento è il Monaco E-Boat Rally, organizzato in collaborazione con Aqua superPower. Questo spettacolare rally riunisce numerose barche elettriche per dimostrare l’efficienza e il potenziale di tali imbarcazioni anche nel contesto del diporto. I partecipanti arrivano da tutta Europa come Evoy & Performance Marine (Norvegia), Xshore & Candela (Svezia), Lasai (Spagna), Hydro Impulse (Austria), Comarbel (Francia), VAMP Marine (Olanda), EDYN (Slovenia) , Lanéva (Monaco), Vita (Regno Unito) e gli italiani di Sealance con El-Iseo del Gruppo Ferretti.

Infine, un’altra interessante novità di quest’anno è l’E-Dock, un pontoon dotato di caricabatterie AC (corrente alternata) e DC (corrente diretta) in grado di ricaricare simultaneamente più di 20 barche in modo rapido e affidabile.

Insomma, il Monaco Energy Boat Challenge conferma anche quest’anno, nell’ambito di ‘Monaco Capital of Advanced Yacthing’,  la sua posizione di attore chiave nella transizione ambientale : il suo contributo nel promuovere l’innovazione e spingere l’industria marittima verso un futuro più pulito ed eco-compatibile, è la prova concreta che il futuro è già qui.

Non resta che attendere che lo spettacolo abbia finalmente inizio.

Leggi il programma completo 

Accrediti Stampa

Alessio Molla

Recent Posts

Oyster Yachts torna a fare utili dopo un anno di grande crescita

Oyster Yachts ha annunciato il ritorno agli utili. Merito degli ingenti investimenti in impianti di…

1 giorno ago

Ocean Alexander 35 Revolution, venduto un altro esemplare del superyacht da sogno

Un nuovo Ocean Alexander 35 si appresta a navigare in tutti i mari del mondo.…

1 settimana ago

Cinderella Noel IV, lo yacht da 50 metri progettato per affrontare il Mare del Nord

Ha superato dei test iper-intensivi nel Mare del Nord e ora è pronto a portare…

3 settimane ago

Sunreef Yachts inaugura un nuovo cantiere negli Emirati Arabi

Continua inarrestabile la crescita di Sunreef Yachts, decisa a proseguire la sua strategia di espansione…

3 settimane ago

CAPE ARROW è in vendita: prezzo e dove vederla

Si trova proprio in questi giorni in Italia, per la precisione al porto di La…

3 settimane ago

Ocean Alexander 35 Puro: la nuova serie approda a Palm Beach

"L' Ocean Alexander 35 Puro non prende spunti stilizzati da yacht che trovano una nicchia…

3 settimane ago

This website uses cookies.